Onde infuriate si frangono sugli scogli perplessi
La sabbia intimidita si arrende
Lasciandosi trascinare via
La furia dilania la mia anima
L’eco del suo canto non più melodioso
Mi scoppia nella mente
Il sole è troppo pallido
Per darmi calore
Aspetterò qui la bassa marea
Certe volte l'unico modo è aspettare che il mare si calmi. Allora tutto sarà nuovamente semplice.
RispondiEliminaE' vero. Grazie Julie
RispondiEliminaMuy evocador.
RispondiEliminaHole Jorge, muchas gracias por tu visita y comentario
RispondiEliminaGracias a ti por el tuyo en mi blog; ya me he hecho tu seguidor y tu puedes ser tambien seguidora del mio.
RispondiEliminaMagnífica secuencia de la fuerza del agua para acompañar a este bonito poema.
RispondiEliminaAh, io non chiederei d'essere un gabbiano né un delfino;
RispondiEliminami accontenterei d'essere uno scorfano
- ch'è il pesce più brutto del mare -
pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell'acqua.
Elsa Morante..
buona serata minu..ciao frà..
Bellísimas imágenes de ese mar que golpea las rocas.
RispondiEliminaPrecioso el poema, amiga.
Una conjunción perfecta.
Besos
Sono veramente bellissime queste immagini...hano una tale "potenza"...come sei brava, dolce Minu...Ciao, Cy
RispondiEliminaLa prima specialmente!
RispondiEliminaQue perciosas, todas las fotos que nos has dejado...
RispondiEliminaSaludos y un abrazo.
Very nice!!
RispondiEliminaQue seria para nosotros los isleños si nos quitan el MAR ...HERMOSA FOTO saludos
RispondiEliminaMagnificas tomas. Saludos Elena.
RispondiEliminaUna serie bellissima MINU, sei veramente forte, un bacione GUIDO.
RispondiEliminaGrazie amici, un bacio
RispondiEliminaHola Elena, gracias por tu visita.
RispondiElimina¿cómo puedo hacer comentarios sobre tus fotos?
Un abrazo y un beso minu
Ciao Guido, grazie sei un tesoro, tu sei forte, le tue foto sono meravigliose e piene di sentimento.
RispondiEliminaBacione grande grande, minu
M'affaccio alla finestra,e vedo il mare:
RispondiEliminavanno le stelle,tremolano l'onde.
Vedo stelle passare,onde passare:
un guizzo chiama,un palpito risponde.
Ecco sospira l'acqua,alita il vento:
sul mare è apparso un bel ponte d'argento.
Ponte gettato sui laghi sereni.
per chi dunque sei fatto e dove meni?
(G.Pascoli1892)